venerdì, Marzo 14, 2025

Continua senza sosta la campagna nazi vax del quotidiano La Repubblica

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La campagna nazi vax dei media italiani capitanata dal quotidiano la repubblica procede a ritmo spedito senza sosta. Accostare la suddetta a campagna ad una vera e propria campagna del propaganda del regime Nazista non è assolutamente un paragone azzardato.

Coloro che rifiutano la benedizione con il sacro siero sono infatti ormai a tutti gli effetti gli ebrei del nuovo millennio. Insultati, derisi, descritti come causa di ogni male dell’umanità, reietti della società, ed inoltre e soprattutto pericolo numero uno per la comunità intera. Più dei tossici, più degli alcolizzati al volante, più dei ladri; nessuno è più delinquente e sconsiderato di chi non vuole iniettarsi il sacro siero. Non passano nemmeno 24 ore prima che escano almeno 10 articoli solo su repubblica di questo tenore: Si passa rapidamente dall’esultanza senza alcun ritegno godendo come i ricci per morte causa covid di coloro che hanno rifiutato il sacro siero al solito no vax redento che dopo aver avuto il covid si pente con tutto il proprio dolore chiedendo scusa ai covidioti e invita a vaccinare pure il cane e il forno. Cosi senza sosta fin dal giorno in cui il sacro siero è arrivato insieme al bambinello il giorno di natele.

Poi dei giovani, diversi non uno ma questo lo vedremo in un’altro articolo, muoiono misteriosamente 24 dopo il vaccino o alla meglio devono essere amputati di una gamba e però su quello non trovano il tempo di farci nemmeno un articoletto. Io direi che i nostri amici di repubblica sono un filino paraculi, ma giusto un filino . Stanno dalla mattina alla sera a parlare di covid, qualsiasi scusa è buona per parlare di covid, qualsiasi infermiere che pubblica qualche vaccata di post sui social è degno di un’articolo, poi muore un ragazzo di Asiago di 31 anni il giorno dopo il vaccino nemmeno un articoletto. Ne muoiono altri due in Calabria idem, ne muoiono da per tutto e per loro niente, nemmeno un articoletto, nemmeno un’intervista ai famigliari come fanno sempre quando muore il no vax, no per loro niente.

Però io dico cari giornalisti di Repubblica fatevi un pò più furbi! Se fate un tifo cosi smodato per una cosa poi la gente lo capisce che vi pagano. Cioè io dico fallo almeno un’articoletto, un trafiletto, giusto per far vedere che siete in buona fede e non state facendo un tifo fuori da ogni comune buon senso per questa cosa. Poi una volta fatto il trafiletto buttate la quattro frasi di quelle che avete imparato a memoria sul non c’è correlazione, comunque meglio rischiare di morire con il vaccino che con il covid, poi fate l’intervista al vicino che vi dice che il ragazzo a 12 anni ha avuto una diarrea fulminante e concludete dicendo che comunque sarebbe morto lo stesso. Fate cosi se volete ma non potete censurare la notizia tout court altrimenti la gente sente la puzza di bruciato.

Dai su lo capirebbe anche un bambino di 3 anni che qualcuno li foraggia per portare avanti la propaganda del nuovo regime terapeutico. Tutto ciò che viene fatto nel nome del nuovo regime terpeutico è sacro, incontestabile, che si tratti di mandare al macero migliaia di attività, di negare ogni diritto e libertà fondamentale, qualsiasi cosa venga fatto in nome del nuovo regime non può essere messo in discussione. Sembra di essere tornati al medioevo ma forse è anche peggio.

Ma io solo una cosa voglio sapere: io non voglio vaccinarmi per il semplice fatto che a mio modo di vedere i rischi delle reazioni avverse sono maggiori rispetto ai benefici ma comunque nonostante non voglia vaccinarmi non me la prendo con te caro vaccinato. Non ti considero un padre fuori di testa che mette a rischio la vita dei propri figli con un farmaco sperimentale con comprovati effetti collaterali , non ti considero un delinquente perchè con il tuo comportamento stai mettendo a rischio l’intera umanità (diversi virologi importanti lo dicono) a me se tu ti sei fatto il vaccino come diremmo a Roma non me ne può frega de meno. Niente!

E allora perchè tu puoi giudicarmi? E se hanno ragione quei virologi che invece dicono che con la vaccinazione di massa si va verso la catastrofe? Che le difese immunitarie si abbasseranno e le persone saranno molto più soggette a contrarre il virus. A mio ben vedere questa spiegazione è molto plausibile, è facile che il vaccino in un primo momento immunizzi per poi farci diventare molto più deboli a futuri attacchi del virus quando il suo effetto sarà svanito. Perchè la virologia non è affatto una scienza esatta come la matematica. A me pare giusto un attimino che ognuno dica la sua sul tema covid, ci sono medici, virologi e operatori del settore sanitario assolutamente favorevoli al vaccino ma anche tanti altri assolutamente contrari tra cui un illustre premio Nobel quale Luc . Montegnier è vecchio ormai è finito, ti dicono, come se stessero parlando di Ronaldo che in campo ormai non si muove più. E allora considerate le reazioni avverse e i pareri discordanti degli esperti, come si può costringere in modo coercitivo i cittadini a sottoporsi ad un trattamento sanitario con tale prepotenza? Come può uno stato imporre una misura del genere? Ti privano di vivere una vita normale senza il sacro siero e poi si scandalizzano se la gente si incazza.

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