Si dice che i Simpson prevedessero il futuro. Si dice che abbiano previsto Trump presidente degli USA ma anche la morte in elicottero di Kope Bryant.

Be, in questo strano natale del coronavirus sembra che a predire il futuro siano stati i film Italiani: Suona infatti molto sinistro il primo Fantozzi con lo spostamento delle Lancette di due ore indietro la notte di Capodanno per permettere al maestro Canello Di andare a suonare ad unโaltra festa.

Altrettanto sinistro sempre rimanendo nel panorama del cinema italiano degli anni 80 รจ la celebre frase che seguiva alla domanda sul come trascorresse il capodanno toninho Cerezo storico centrocampista brasiliano della Roma dello scudetto . Si perchรฉ manco a dirlo 40 anni dopo ci aspetta a tutti quanti un compleanno alla Toninho Cerezo a letto presto ma non perchรฉ siamo dei professionisti.

Si perchรฉ lโunico vero motivo per il quale andremo a letto presto รจ perchรฉ il nuovo regime terapeutico ha deciso di distruggere scientificamente la festa simbolo di tutte le festivitร . Con le severissime regole anti contagio per la notte di capodanno si รจ scelto infatti di prendere a calci qualsiasi forma di tradizione e rovinare definitivamente le tanto agoniate feste natalizie degli Italiani. E ovviamente tutto questo senza poi andare a risolvere nulla. Infatti, i titoli dei giornali parlano chiaro da Gennaio si รจ giร deciso che continueranno le stagioni del lokdown e delle misure restrittive. A niente รจ servito la distruzione completa del natale e dellโeconomia. I contagi aumentano e con loro continueranno ad aumentare le misure restrittive.
La veritร a parere di chi vi scrive รจ unโaltra: Stanno applicando su di noi la vecchia e tanto cara tecnica della rana bollita. Se metti una rana dentro lโacqua bollente salterร subito fuori, se la metti nellโacqua gelida e poi la porti a ebollizione piano piano la rana morirร senza nemmeno accorgersene. Eโ quello che stanno facendo con noi ne piรน e ne meno. I primi di ottobre quando รจ iniziata di nuovo la stagione delle misure restrittive ci avevano detto che sarebbe stato per massimo un mese (cosi come a Marzo doveva essere per due settimane che sono divenute tre mesi) e che tutto questo veniva fatto per salvarci il Natale. Ora sono due mesi che siamo imprigionati in casa senza possibilitร di goderci le festivitร e senza la possibilitร nemmeno di abbondare di fatto la nazione e scappare da qualche altra parte. Stanno testando fino a che punto possono arrivare senza creare moti di sommossa. Ci dicono che prima ci sottomettiamo e eseguiamo gli ordini e prima si tornerร alla normalitร . La veritร in realtร รจ totalmente opposta: La veritร รจ che tanto piรน eseguiamo gli ordini e rispettiamo le regole tanto piรน ci verrร tolta ulteriore libertร e verremo privati di ulteriori occasioni di gioia, svago e socialitร . Ma non tutto insieme, un pezzetto alla volta come sempre. Prima le discoteche, poi le vacanze, poi il calcetto, poi il ristorante, i teatri, il cinema, lo sci, il natale ed oggi pure il capodanno. Un pezzetto alla volta, quel tanto che basta per non far destare la gente dal proprio sonno dogmatico. E la cosa peggiore di tutto questo รจ che lentamente ci stiamo spengendo e ci stiamo abituando alla nuova normalitร . Allโinizio della nuova stagione delle misure restrittive un poโ ci avevo sperato che finalmente arrivasse la ribellione. Ma invece no, รจ durato tutto poco, tropo poco. Piano piano la nuova normalitร si sta sedimentando dentro di noi e la vecchia sta diventando sempre piรน un ricordo. Ci aspetta un 2021 che probabilmente sarร molto peggio del giร orribile 2020. Se pensate che il vaccino risolva qualcosa siete degli ingenui, cosi come siete degli ingenui se pensate che basti una punturina per scacciare il regime terapeutico. Gli unici che possono veramente fare qualcosa contro questa degenerazione totale della societร non sono gli scienziati ma siamo noi, tenendo aperte tutte le nostre attivitร , violando i coprifuoco e rispondendo alle contestazioni e le sanzioni con una bella pernacchia.