venerdì, Marzo 14, 2025

A quando i campi di concentramento per i non vaccinati?

Must read

Qualche mese fa un consigliere comunale di Frosinone pubblicò sulle sue pagine social un’immagine del campo di un campo di concentramento con la scritta il vaccino rende liberi e fu sommerso di critiche. L’indignazione di un tale accostamento si fece sentire da subito prepotente. Oggi a distanza di qualche mese possiamo affermare che aveva perfettamente ragione. Il vaccino rende liberi senza vaccino non si è più liberi, piaccia o no agli indignati ma è cosi.

Il punto è che è del tutto evidente che quello a cui stiamo assistendo è solo l’inizio. Non passa un giorno senza che la discriminazione mista alla denigrazione di coloro che non vogliono inocularsi il sacro siero diventa sempre più pressante.

La cattiveria dei covidioti ormai è fuori controllo e basta farsi un giro sui social per rendersene conto. E’ talmente evidente tale cattiveria che mi ha spinto a domandarmi se dentro questo vaccino non ci fosse un ingrediente in grado di aumentare la ferocia e la cattiveria umana. Sono certo che, se in questo clima di odio creato ad arte dal mainstream, domani qualcuno si svegliasse e proponesse di mettere i rifiutanti al sacro siero in un campo di concentramento troverebbe larghissimo consenso da parte dei covidioti. Ormai siamo alla follia paranoide dei nazivax, l’odio verso i rifiutanti è fuori controllo e presto vedrete che ci si arriverà, ovviamente non li chiameranno campi di concentramento, gli daranno un nome inglese come fanno con tutte le cose che ci devono mettere nel culo, ma lo faranno e saranno in tanti a plaudire a tutto questo.

Sono due anni che ci stanno rovinando la vita in ogni modo e dopo aver subito due anni di lookdown adesso vogliono costringerci a fare un trattamento sanitario obbligatorio di dubbia efficacia ma con effetti collaterali gravi, frequenti e soprattutto COMPROVATI, e qualora ci rifiutiamo di aderire a tutto questo ci viene tolto ogni diritto e libertà e veniamo denigrati in ogni modo. E se dopo tutte queste torture psicologiche ci incazziamo, beh è ovvio, SIAMO FASCISTI

- Advertisement -spot_img

More articles

- Advertisement -spot_img

Latest article