La storia è già scritta il regime terapeutico ha già deciso rovinarci il natale. Tra limiti agli inviti al cenone, coprifuoco alle 22 anche la notte di natale e capodanno e impossibilità di spostamento tra regioni la rovina del natale è servita. Ormai ci trattano alla stregua di scimmiette irresponsabili non più in grado di seguire nemmeno delle semplici regole di buon senso. Se avessero detto è natale, c’è il virus ,evitate di sbaciucchiarvi la vostra zia zitella di 85 anni che non chiamate nemmeno il giorno del compleanno ma a natale vi diventa tanto cara al momento di elargire la mancetta, se avessero detto questo avrebbe avuto un senso e sarebbe stato forse plausibile. E invece no! Siccome siete delle scimmiette irresponsabili vi impediamo del tutto di vedere i parenti e vi impediamo di festeggiare la festa più sacra ,quella che amate di più come vorreste . Con il dpcm anti veglioni credo senza alcun timore di smentita di trovarci nel punto più basso della politica Italiana. Eppure dopo anni e anni di corruzione e ruberie era veramente difficile arrivarci. Ma col il dpcm per arginare i cenoni si è arrivato a, parere di chi vi scrive, al punto di non ritorno .

Ma io ero sicuro che sarebbe accaduto. Quale miglior dimostrazione di forza da parte del regime terapeutico di distruggere la festa più cara a noi Cristiani? Ma la cosa ancora più triste dei nostri politicanti e dei loro meravigliosi dpcm , sono i soliti covidioti che plaudono a tutto questo e puntano il dito contro chi a tutto questo si vuole opporre. Che sarà mai il cenone… Se per un anno ci rinunci non succede niente! E’ proprio questo “che sarà mai” detto sempre con quel tono un po’ viscido e un pò paternalistico che a mio avviso ci porterà alla rovina.
Da prima, a Marzo, ci hanno tolto tutto quanto, tutto insieme , solo per farci vedere fino a che punto potevano arrivare. Poi hanno finto di ridarci tutto ma hanno riniziato a toglierci un pezzetto di libertà alla volta ; prima è stato il turno delle vacanze … poi quello delle discoteche e i concerti, poi è stato il turno dei pub, del calcio senza tifosi , del calcetto, della messa, del teatro, del cinema, dei raduni, delle piste da sci e ora finalmente è arrivato il momento di rovinarci pure il natale… Il disegno è chiaro ed è sotto gli occhi di tutti, giorno dopo giorno, pezzetto dopo pezzetto ci stanno togliendo tutte le occasioni di gioia, di svago e di libertà . Ogni forma di divertimento deve essere bandita, ogni forma di convivialità deve essere distrutta. Non mi stupirebbe affatto se arrivassero al punto di proibirci di scopare dentro casa nostra perché sono sicuro che un pezzetto alla volta arriveranno anche a questo. Cosi finalmente il vostro vicino invidioso scaricato dalla moglie potrà finalmente realizzare il sogno di mandarvi i carabinieri e interrompere l’apice del vostro coito. E ovviamente mentre questo avverrà ci saranno sempre i soliti covidioti pronti a plaudire tutto questo, a dirvi che siete degli irresponsabili a scopare dentro casa vostra, che cosi facendo mettete a rischio la salute pubblica. Vedete un pezzetto alla volta , libertà dopo libertà ,diritto dopo diritto se non fermiamo subito questo scempio un giorno ci risveglieremo come una massa di automi privi di qualsiasi gioia di vivere e qualsiasi spirito di iniziativa… Perché qua la battaglia non è nemmeno tra negazionisti e covidioti, ma tra chi per far salva la propria vita è disposto a rinunciare ad ogni gioia e ad ogni piacere e chi invece è pronto a rischiare di morire pur di salvare la propria libertà.
Comunque quello che succederà nei prossimi mesi è già scritto
Adesso in questo momento 23/11 stanno raccontando che i contagi stanno scendendo per dimostrarci che le misure emergenziali che ci privano della libertà funzionano. Poi ci ridaranno il contentino di un po’ di libertà e ci daranno la nostra ora d’aria come da veri carcerati per le vacanze natalizie . Sarà un natale di merda lontano dai parenti e senza cenoni nella più assoluta tristezza… I negozi cosi come i ristornati e tutte le attività di svago andranno alla rovina perché la gente terrorizzata non uscirà di casa.…

Ovviamente in molti se ne sbatteranno le palle come il sottoscritto e si godranno la loro ora d’aria in santa pace ma mentre ci godremo la nostra ora d’aria però inizieranno a puntare il loro ditino come quest’estate. Inizieranno gli articoli su come siamo irresponsabili e pericolosi ad andare a fare shopping in centro e non comprare tutto su amazon (perché anche se non lo dicono mai apertamente lo fanno sempre intendere che gli acquisti su amazon sono più terapeuticamente corretti).

Poi ci saranno gli articoli dove si racconterà con eccitante esaltazione di come gli agenti avranno sventato delle pericolosissime pokerate natalizie con ben 8 persone e ci sarà la notizia di come qualche locale sarà stato chiuso perché due ragazzini vi si baciavano all’interno e il gestore anziché da arbitro severo estrarre il cartellino rosso e buttarli fuori li abbia lasciati all’interno del locale (perché ovviamente se si baciano fuori dal locale il virus non attacca bene) . I locali, in molti cadranno sotto la burocrazia covidiota e verranno chiusi per assembramento e mentre tutto questo avviene i social saranno invasi da covidioti pronti a insultarci . Diranno che siamo degli zozzoni irresponsabili, che se il virus circola è tutta colpa nostra che siamo usciti di casa, che non sappiamo seguire le regole, ci augureranno ovviamente di contrarre il covid noi e tutta la nostra famiglia e infine immancabilmente ci augureranno di non essere curati qualora venissimo contagiati.
Dopo che ci avranno fatto rovinato le vacanze arrivati a gennaio ci diranno che per colpa nostra che non abbiamo rispettato le regole i contagi sono saliti di nuovo e pertanto adesso per punizione ci faremo in lockdown fino all’estate e se non ci ribelliamo adesso credo vivremo in un regime di semilockdown perpetuo che non passerà mai…
Cosa vi consiglia il polverone? Ovviamente quello che vi abbiamo consigliato nella rivoluzione della pernacchia. Godetevi il natale, invitate al cenone pure quel simpaticissimo zio pastore che vive in Sardegna a cui avete fatto passare il natale da solo per anni insieme alle pecore ma non sapete perché quest’anno sentite un’irrefrenabile voglia di pagargli pure il biglietto per raggiungervi. E se il vostro vicino delatore vi manda a casa le forza dell’ordine, fateli entrare, date le vostre generalità senza aggredire e insultare nessuno e una volta presa la multa accartocciatela e fategli una bella pernacchia intrisa di virus simbolo della rivoluzione . Perché non sto scherzando è cosi che si fa rivoluzione, senza molotov contro le forze dell’ordine, senza spaccare le vetrine, ma con un bel sorriso e una bella pernacchia tutti quanti, tutti insieme.
